Covid e disuguaglianze

Marco Balzano, autore di: Quando tornerò. Einaudi. 

I social non sono nati per darci una mano. Credo che qui la situazione più urgente siano i giovani: sono stati eliminati dalla società e chiusi in casa. E allora chi ha gli strumenti, l’appartamento grande, il computer con la connessione , genitori istruiti, il salto lo farà lo stesso, mentre chi non ha i mezzi verrà lasciato da parte e forse scenderà ancora. Possiamo essere certi che questa è la costruzione di un mondo peggiore.

Elisabeth Strout, autrice di: Olive, ancora lei. Einaudi

Il covid ha aumentato il divario fra le classi. Il fatto di non poter socializzare e l’idea che alcuni si sentano al di sopra delle regole crea forti contrasti. Inoltre i social media qui negli Stati Uniti dividono tantissimo: davvero non so come ne usciremo.